venerdì 25 settembre, presso il “Centro per il Bambino e la Famiglia Giovanni Paolo II” del Santuario, sorto nei locali delle ex-case operaie, dove sono già attive tre diverse strutture, ognuna con una diversa tipologia di accoglienza.Alle 17.30, l’Arcivescovo e Delegato Pontificio di Pompei, monsignor Tommaso Caputo, benedirà i locali della nuova comunità, affidata ai coniugi Luigi ed Elisa Ferraro, che hanno voluto intitolare la struttura a Chiara Luce Badano, la giovane focolarina morta nel 1990, a soli 18 anni, dopo gravi sofferenze, a causa di un osteo sarcoma, e beatificata il 25 settembre 2010. Nelle intenzioni dei Ferraro, il desiderio che la giovane possa ispirare i piccoli ospiti a vivere con serenità le proprie sofferenze. I coniugi Ferraro da tempo dedicano la loro vita al sollievo delle sofferenze dei minori disabili o provenienti dal disagio economico e sociale, attraverso l’opera della “Fondazione Giuseppe Ferraro onlus”, alla quale hanno dato vita, a Maddaloni (Ce), nel 1994. Alla gestione della casa “Chiara Luce” collaborerà anche l’Associazione onlus “La locanda di Emmaus”, di don Pasquale Incoronato, di Ercolano. L’inaugurazione sarà preceduta, nella mattinata, dal Convegno “Le comunità residenziali per minori: confronto con le istituzioni”, che avrà inizio alle 9.00, presso la Casa del Pellegrino.