Mentre si attendono i risultati delle indagini avviate dalle Forze dell’Ordine, prontamente intervenute sul posto, la Chiesa aversana esprime il proprio rammarico per un atto del quale non comprende il senso e, soprattutto, ribadisce la propria posizione di ferma e totale condanna di ogni forma di violenza sviluppata nella vita della nostra società. Nell’anonimato di simili atti di assurda affermazione di prepotenza prospera un clima di insicurezza che danneggia la vita di tutti i cittadini e della società civile. La Chiesa di Aversa, perciò, ribadisce stima e solidarietà al Rev. Vittorio Egione, ed auspica la fine di ogni forma di prepotenza e di violenza nel nostro territorio, appellandosi all’intelligenza e all’attenta riflessione di tutti sul rispetto della vita umana in tutte le forme utili ad un vero cammino di crescita sociale.
Frattamaggiore. Spari contro la casa di don Vittorio Egione
