Dopo gli 1.5 milioni già donati alla Protezione civile italiana, questa iniziativa dell’Ubi è rivolta a tutti quegli enti del Terzo Settore che stanno svolgendo un ruolo essenziale in questa fase di emergenza, ma che soprattutto avranno un ruolo ancor più determinante durante la fase post emergenziale per la cura dei soggetti più fragili. Un modo per restituire alla popolazione italiana la fiducia dimostrata con l’8×1000, in un momento in cui bisogna mettere in campo tutte le energie possibili e le risorse a disposizione, dando prova di un grande spirito di solidarietà e coesione.
Coronavirus: l’Unione Buddhista Italiana sostiene 3 enti non profit campani
