” Peraltro non è la prima volta che tali impianti si fermano anche per lunghi periodi – ricorda Capodanno -. Dopo l’inaugurazione avvenuta, in pompa magna, il 16 ottobre del 2002, alla presenza di sindaco e assessori, a seguito del completamento dei lavori per la realizzazione, durati circa due anni e con un investimento di circa quattro miliardi delle vecchie lire, per questo sistema intermodale di collegamento si sono verificate numerose occasioni nelle quali almeno una delle tre rampe è stata posta fuori servizio. Al punto che sono state ironicamente ribattezzate le “scale im…mobili” “.
” Da osservare altresì – aggiunge Capodanno – anche lo stato di degrado e d’abbandono nel quale versano le murature poste ai lati della scala mobile in questione, quasi del tutto coperte da scritte e graffiti. Di certo non una bella cartolina per i turisti che arrivano al Vomero. Una situazione rispetto alla quale è auspicabile che il Comune di Napoli provveda in tempi rapidi, mettendo in campo le necessarie quanto opportune attività manutentive per ripristinare lo status quo ante “. Sul disservizio generato dall’ennesimo stop dell’impianto di risalita, con notevoli conseguenti disagi, Capodanno sollecita, ancora una volta, gli uffici competenti a intervenire al fine di procedere in tempi rapidi alla riattivazione delle scale mobili attualmente ferme, assicurando, per il futuro, il funzionamento continuo e costante del sistema intermodale costituito dai tre impianti vomeresi, riducendo al minimo i disagi alla numerosa utenza sia con manutenzioni programmate da effettuarsi una volta acquisita la disponibilità dei pezzi di ricambio sia fornendo un’informazione tempestiva e puntuale sulle cause e sui tempi necessari per il ripristino.
Napoli: le “scale im…mobili” del quartiere Vomero
