All’Arenaccia i centauri delle baby-gang tengono in ostaggio i residenti e si fanno beffe della polizia. Borrelli: “Hanno preso in mano la città. Serve nuova strategia di intervento per fermarli e ripristinare ordine e sicurezza. Si sento talmente forti e intoccabili da prendere in giro in pubblico gli agenti.”
A Napoli le strade diventano sempre più ostaggio delle baby-gang che seminano il panico ed il caos in sella ai loro scooter. Come cavalieri erranti e oscuri -senza casco più che senza macchia- sfidano le leggi e le Autorità sfrecciando ed impennando rischiando di investire i passanti e tenendo svegli, fino alle ore piccole del mattino, i residenti.
Sono proprio gli abitanti di via Generale Francesco Pinto, nel quartiere Arenaccia, a denunciare l’insopportabile situazione che vivono da tempo rivolgendosi al deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli:
“Vanno avanti così tutti i giorni dalla 10 di sera fino alle 6 del mattino. Non si riesce più a dormire. Fanno gare di impennate strusciando la parte posteriore sull’asfalto e sfrecciano a tutta velocità a due, tre e quattro di loro sopra i motorini senza casco. Quando poi l’altra sera sono intervenute le forze dell’ordine, non è cambiato niente. Si sono addirittura fatte beffe di loro.”.
“La stessa identica situazione si ripete in più punti della città, come, ad esempio, a Piazza Mercato, Piazza Bellini e a Piazza Dante. Cosa si aspetta a fare interventi decisi, che questi delinquenti prendano in mano la città definitivamente? Si sentono talmente forti da sfottere pubblicamente gli uomini delle forze dell'ordine. Vogliamo più pattuglie e agenti in strada e, soprattutto, una nuova strategia per contrastare il fenomeno partendo dalle denunce verso i genitori dei minori e il sequestro a tappeto degli scooter.”- ha dichiarato Borrelli.
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